La massoterapia è una pratica manuale antichissima che ha attraversato tutte le culture. Sicuramente il massaggio è la più intuitiva ed antica modalità attraverso la quale l’essere umano ha lenito la sofferenza di un suo simile.
In che cosa consiste
Il massaggio è costituito da una serie di manualità con effetti specifici sui tessuti ai quali è diretto. Viene realizzato utilizzando determinate modalità di esecuzione (sfioramento, pressione, frizione, torsione, impastamento…) sui tessuti molli del corpo umano.
Le varie tecniche possono essere finalizzate a scopo:
- igienico
- terapeutico
- sportivo
Con interessamento benefico della sfera psicologica.
Nel massaggio si esercitano due meccanismi che producono modificazioni fisiologiche (chimiche e meccaniche) per azione diretta o per azione indiretta tramite stimolazione dei recettori nervosi.
Gli effetti
Gli scopi del massaggio sono molteplici e finalizzati a seconda degli obiettivi, gli effetti fisiologici sono:
- Aumento del flusso sanguigno e linfatico
- Aumento del flusso di elementi nutritivi
- Rimozione dei prodotti e dei metaboliti del catabolismo
- Stimolazione del processo di guarigione
- Risoluzione di edemi ed ematomi cronici
- Maggiore elasticità del tessuto connettivo
- Sedazione del dolore
- Migliore articolarità
- Facilitazione dell’attività muscolare
A chi serve
Il massaggio è rivolto a coloro che non svolgono una sufficiente attività fisica o che durante il lavoro assumono posture viziose ed obbligate, a chi soffre di patologie vertebrali che mettono sotto stress gli apparati muscolari, utile per elasticizzate, vascolarizzare e rilassare i muscoli. Ne beneficiano quindi:
- Contratture, atrofie, aderenze, cicatrici, distorsioni, stiramenti
- ematomi, eczemi, varici,
- sistema linfatico e vascolare,
- costipazione cronica
- stati di stress.
Viene praticato agli sportivi come forma di prevenzione a situazioni traumatiche, sia per la fase di preparazione atletica sia nella fase di recupero dopo lo sforzo.
Controindicazioni
Le controindicazioni in generale al massaggio sono :
- febbre o influenza in fase acuta
- problemi cardiaci gravi
- indigestione, diarrea, vomito
- presenza sulle aree da trattare di: ustioni, ferite, ulcerazioni, micosi, malattie cutanee infettive e tutte le alterazioni patologiche della pelle
- lesioni e malattie dei vasi sanguigni, flebiti acute, e varicosità accentuata, qualora potesse derivarne un danno alle pareti venose
- infezioni batteriche
- formazioni neoplastiche e tubercolitiche
Il massaggio connettivale
E’ una tecnica massoterapica che esplica la sua azione principalmente sul tessuto connettivo, attraverso frizioni lente e profonde.
Il massaggio del connettivo prevede un’azione diretta su muscoli, fascia e articolazioni e per via riflessa su circolazione linfatica e sanguigna.
L’obiettivo principale è quello di restituire la fisiologica fluidità funzionale principalmente al sistema muscoli-fascia-articolazioni, risolve tensioni ed aderenze della cute, ha un importante effetto di decontrazione e di rilassamento del distretto muscolare sottostante l’area trattata, migliora la mobilità articolare, aumenta la vascolarizzazione e in genere si può notare un miglioramento dello stato posturale.
Ogni seduta dura un’ora circa.
Il massaggio miofasciale
Il Massaggio Miofasciale è una pratica nella quale la pressione esercitata dal terapista è particolarmente forte, affinchè vengano coinvolti solo i muscoli del corpo.
Questo aspetto peculiare lo diversifica dal massaggio tradizionale prevalentemente indirizzato al miglioramento della circolazione venosa, alla cute e alle parti del sottocutaneo.
Il Massaggio Miofasciale tonifica i muscoli e li rende più elastici, inoltre agisce sulle guaine che avvolgono i muscoli striati. Molto usato nell’ambito sportivo e rieducativo, tale massaggio viene indicato per riattivare le funzioni dei muscoli dopo un periodo di immobilità, ad esempio dopo una ingessatura, oppure dopo un trauma, tipo uno stiramento; in generale è utile nei casi di “debolezza muscolare”, migliora la circolazione sanguigna a carico delle fascette di fibre muscolari, riequilibra gli squilibri fasciali, migliora la postura, risolve dolori muscolari e articolari.
Il massaggio può coinvolgere tutto il corpo, oppure essere localizzato in zone precise. Il massaggio completo viene considerato quale azione preventiva, e una seduta dura circa un’ora.